C'era una volta, una piccola città di provincia, c'era il mare, e c'è stata una stretta di mano, dei grandi sorrisi, e tanto coraggio. Non so chi sia l'eroe di questa storia che vi voglio raccontare...
So che c'è la strega, so che c'è il principe col giubbotto di pelle (niente leggins azzurri,ne hogan ,ringranziando il cielo) e so chi é la looser di questa storia, niente principesse, niente barbie raperonzolo che calano le trecce dalla torre. I capelli sono troppo corti, e i draghi simpatici animali domestici.
Questa storia é l'happy ending che auguro a tutti quelli che mi hanno accompagnato in questo viaggio virtuale , tra mojito e discoteche , tra risate e riflessioni. C'é un tempo per ogni cosa, e questo é il tempo della discrezione, é il momento che da tanto aspettavo , quello in cui il disincanto diventa incanto, quello dei lenti, quello dei profumi, quello di un principe che salva la looser da se stessa , e da gli altri, di quelli che ti difendono davanti alla strega , che oggi non ti avvelena con le mele , ne ti fa pungere col fuso di un arcolaio, adesso é fb la mela avvelenata. E le streghe e gli orchi sono tutti quelli che non hanno niente di meglio da fare che vivere la tua vita, e quando "a'raggia" se li sta divorando perché tu sei felice e loro non solo non lo sono, ma rendono ancora piú misere le loro esistenze perdendo faccia e dignità, provando a farti l'incatesimo e rovimare i momenti che gli altri vivono con enorme serenità, tipo che ne so, un bell'aperitivo nel centro storico dellla tua città,diventando saltimbanco ,giullare di corte, facendo cosi diventare la perdente , la cenerentola , una principessa, e per di piú ti fanno scoprire che il principe che ti sta salvando , vede quello che nessuno fino ad ora aveva visto.
Perché esistono gli uomini che sanno guardare oltre, che sanno quello che vogliono, che non hanno paura delle sfide , che non hanno paura delle donne indipendenti che hanno personalità, che sono spesso al centro dei pettegolezzi, perche gli altri, la maggior parte non guarda al di la del proprio naso, ora dopo una serie di cerebrolesi, la principessa ,onestamente si era leggermente rassegnata... Insomma traditori seriali e uomini con le timberland, la cui maggiore preoccupazione é ungersi d'olio in spiaggia,specchiarsi nelle vetrine e andare nei locali "cool" a fare vedere il loro ultimo bellissimo modello di mocassino e pantalone con le svoltine, e perché no, bratelle e papillon.
Ditemi voi come si fa a credere a uno che ha qualcosa da dire , che si siede prende na birra e con le converse sdrucite proprio come le tue, ti dice che vale la pena di consumare insieme le scarpe, che ci sono posti da scoprire insieme, che ci sono film da vedere, libri da leggere , che il dono piú importante che abbiamo a nostra disposizione é il tempo e quando hai tanto da dare e da dire l' unica paura che hai, é che il tempo non possa bastare a farci star dentro tutto.
A questo punto dovrei scrivere e vissero felici e contenti. Ma questo non lo so e non lo posso sapere. Forse il giusto finale é :
" e condivisero interessi e momenti"
Dopo aver tanto corso e rincorso , cosa poi non so ,vi voglio lasciare con un arrivederci, e con una frase che ormai per me é indelebile.
"Sai che chi si ferma é perduto, ma si perde tutto chi non si ferma mai"