sabato 9 aprile 2016

Una somma di piccole cose

La mia vita è mia e non è su FB.
Mi innamoro facilmente di un libro, di una canzone, di una fotografia, di una frase , dei pensieri non miei ma che in qualche modo parlano di me, e li condivido con i 630 (o giù di li amici) che ho sul social. Amici che poi parliamone, per almeno 400 potrei dire chivesencula? Dei 200 rimanenti 150 "ciao come stai?" gli altri 50 si sono autentici e di questi in 5 forse conoscono veramente gli angoli più reconditi della mia essenza, per tutti gli altri sono colei che mi si crede.
Su facebook di trova tutto se sai cercare bene, ho scoperto tradimenti, ho intuito innamoramenti, ho visto foto di donne col pancione e sono stata felice, hai visto quella zoccola di xxx si sposa con xxx ho pensato più lo sono più hanno fortuna il pollo da spennare c'è e buonanotte ar secchio come dicono a Roma.
Ho visto messaggi in codice , ho visto frecciatine tese dagli archi degli stati personali di tanti di voi, dirette ad avversari lontani da voi mille miglia, ho visto gente che voleva comunicare al mondo cosa pensava e ci riesce quasi sempre facendo un po da coscienza critica, ho visto gente struggersi d'amore e gente che si lamenta di continuo del freddo del caldo e dei lunedì , ho visto cuori esplodere d'amore e altrettanti infrangersi.
Ho intuito le sofferenze di chi non si sente adaguato in un mondo in cui se non sei alto magro e faigo non vali un cazzo e invece  forse sei meglio degli altri perché sei diverso.
Ho letto di trivella tua sorella, petaloso, amo i cani, non mangio carne e vivo meglio di te brutto carnivoro puzzolone, vaccino si, vaccino no, io sono per la medicina omeopatica, no Maria io esco.
Ho letto di uomini soli, e donne che rimangono sole e lo urlano io non sono sola io sto sola.

Ho ascoltato e condiviso con voi la musica che amo, i libri che leggo, i posti che ho visto, la bellezza che ho scovato in qualche angolo e mi è rimasta dentro, un piatto buono che ho mangiato, un vino che ho bevuto e che a volte mi ha fatto girare la testa, ho condiviso con voi i miei pensieri su cani, trivelle ,vaccini, Riina, la rabbia dell essere stata tradita, la perdita di un amico, ho condiviso i post di semilascinonvale perché ogni volta mi fanno pensare che il meglio deve ancora venire e che love Can do miracle.

Ho letto messaggi di gente che incuriosita da quello che scrivo ha voluto capire di più, di gente che magari ce l'aveva su con me perché si è sentito offeso, di gente che ci ha provato spudoratamente e che non sa più nemmeno fare una telefonata galante...

Dovremmo avere consapevolezza che chi comunica davvero facebook non lo considera nemmeno, quando sento l'urgenza di vedere qualcuno lo chiamo e gli chiedo di vederci, quando ho bisogno di affetto mi rifugio tra le braccia dei miei porti sicuri, quando e se saró innamorata di qualcuno corrisposta o no, mettetevi l'anima in pace sarete gli ultimi a saperlo, perché sarò impegnata a guardare negli occhi quella persona e dirgli quanto lo amo, o viceversa sarò al bar con una amica davanti ad un caffè a farmi ricordare che merito di meglio.
Fino ad allora tutto quello che scriverò o pubblicheró ognuno di voi lo leggerà pensando chissà cosa, scambiando la frase estrapolata dall'oroscopo per una dichiarazione d'amore e invece era solo l'oroscopo, la mia foto profilo come un maldestro tentativo di corteggiamento e invece no sono così presuntuosa che penso davvero che abbiate avuto culo a conoscermi. Il mondo gira intorno al sole non intorno alle vostre vite piccoli parassiti dei social, quando avete l'impressione che vi consideri come degli ignoranti superficiali sappiate che lo penso davvero della maggior parte di voi, volete sapere se penso di essere meglio della massa? più intelligente e colta ? Si lo penso, ma so che ho tanto da imparare e imparo da tutti anche da chi ritengo inetto, però in compenso voi siete tutti più belli, più belle e innegabilmente più magri di me! Non si può avere tutto nella vita.

Il mondo io lo sto mordendo, anche per voi che siete impegnati a vivere le vite degli altri , anche per voi che perdete tempo dietro ai miei post ,anche per voi che perdete tempo a vedere video di dubbio gusto e che pensate di poter sempre giudicare e dall'alto del vostro pulpito dividere i buoni dai cattivi , i giusti da quelli che per voi sono dei bug del sistema, perché il bianco è il colore della vostra pelle quindi tutti gli altri diversamente colorati sono dei reietti, perché voi camminate su due gambe e quindi che ve ne importa se con la vostra macchinina in leasing bloccate gli scivoli per disabili, perché voi siete eterosessuali e l Amore quello sano è solo tra sessi opposti e tu sei un froscio di m.... anche per voi che dite di volermi bene e mi ferite di continuo, anche per voi che state dimenticando cosa significa l'empatia, il calore di un abbraccio, la luce degli occhi di chi sa sorridere di cuore.
Non potete rincorrere i miei sentimenti negli stati di facebook perché io mi innamoro di continuo, e mi fate una gran pena nelle vostre noiosissime piccole e misere esistenze consumate dietro lo schermo di un computer, grigi e spenti quando fuori sta esplodendo la primavera.

La vita è adesso, non domani, spegnete il cellulare e uscite scoprirete che il mondo non è così male, e se proprio la curiosità vi mangia il culo venitemelo a chiedere Monica ma di chi ti sei innamorata?
Ve lo dirò con piacere e vedrete anche che sono felice perché sorpresona sononinnamorata di me stessa ,già,ho imparato ad amarmi al di sopra di qualsiasi altra persona al mondo...

Petalosamente vostra,
Monica.

Il sorriso regalato a quel passante
un paragrafo di una pagina qualunque
la storia è un equilibrio tra le fonti
il disegno che compare unendo i punti
un patto firmato, un bacio non dato
il futuro che cambia
è una somma di piccole cose
una somma di piccole cose
Una somma di passi, che arrivano a cento
di scelte sbagliate, che ho capito col tempo
ogni volta ho buttato ogni centimetro in più
come ogni minuto che abbiamo sprecato
e non ritornerà
La salvezza in ogni grano di un rosario
ogni lettera del mio vocabolario
scavalchiamo quei cancelli uno ad uno
nelle cellule di un uomo è il suo destino
abbiamo due soluzioni
un bell’asteroide e si riparte da zero
una somma di piccole cose
una somma di passi, che arrivano a cento
di scelte sbagliate, che ho capito col tempo
ogni volta ho buttato ogni centimetro in più
come ogni minuto che abbiamo sprecato
e non ritornerà
buzzoole code